sabato 10 dicembre 2016

Come evitare di sbagliare con me

Mi ritrovo ormai quotidianamente a dare consigli su come comportarsi nei miei confronti, per meritare un briciolo della mia attenzione e i messaggi sono sempre di più, perciò mi sono detta "perché non fare un post riassumendo il tutto, per evitare di ripetere sempre le stesse cose?", quindi ecco a voi delle linee guida che vanno assolutamente seguite quando vi mettete in contatto con me.


  1. Mai e dico MAI darmi del tu. Non mi interessa come siete abituati a parlare con le altre, io pretendo che mi si dia del lei in segno di rispetto. Sbagliate una volta e vi correggo, sbagliate due e la punizione non si limiterà ad un rimprovero.
  2. Evitare assolutamente le frasi fatte come "io per lei farei di tutto, sono disposto a rinunciare alla mia esistenza per lei, mi dica cosa fare e la farò benissimo". Innanzitutto ridimensionatevi, perché io non cerco degli schiavi che si fingano superman, voglio servi umili che riconoscano i loro limiti. Se non sapete neanche usare word, è inutile che vi proponiate per un lavoro che lo richiede usando il blocco note, se non sapete fare una ricerca di abiti su zalando, è inutile linkarmi cose a caso prese da google immagini... fate davvero delle figure pessime e io mi stanco facilmente, perciò dite piuttosto "non è nelle mie capacità" ed io passerò allo schiavo successivo.
  3. Non chiedetemi se faccio sessioni e non chiedete in che città vivo. Ho già detto varie volte che non sono una prodomme. Per quanto riguarda la città, se siete del nord e puntate al reale, sarete anche disposti a farvi centinaia di km per vedermi, se invece siete del sud e puntate comunque al reale, lasciate perdere, con una simile distanza è inutile organizzarsi per una servitù reale. 
  4. Se vi assegno un compito e non avete il tempo di farlo, mi dovete avvisare. Se uno schiavo sparisce, non esegue l'ordine entro il tempo che gli ho lasciato e poi torna facendo finta di nulla, sarà da me ignorato a tempo indeterminato.
  5. Apprezzo l'iniziativa, perciò non aspettate sempre i miei ordini per fare qualcosa. Se siete mosci, poco attivi, se rispondete dopo giorni ad un semplice messaggio, evitate di contattarmi. Trovo poco stimolanti le persone così.
  6. Non siate volgari: so che alcuni schiavi hanno il sogno di farsi defecare in bocca dalla loro Padrona, leccare il suo wc e simili, invece a me queste pratiche fanno pietà, perciò non parlatemene. 
  7. Non evitate di scrivermi il buongiorno o la buonanotte per paura di disturbarmi. Non ho le notifiche sonore nel telefono, ma quando mi connetto lo vedo chi mi ha pensata e chi no, Regolatevi di conseguenza. 
  8. Se non siete degli schiavi perfetti e con tante esperienze, non ho alcun problema nel mettervi comunque alla prova. Uno dei miei compiti è quello di farvi migliorare e crescere, perciò ben vengano schiavi da formare, ma per favore niente ragazzini che cercano il brivido e pensano di comprare le mie attenzioni con una ricarica. Lo capisco facilmente se siete seri o meno. 
  9. Se volete candidarvi rispondete alle domande presenti sul sito. Non leggerò presentazioni lunghe 30 righe dove magari ci sono scritte solamente cose che non mi interessa sapere. 
  10. Cercate di attirare sempre il mio interesse mostrando le vostre capacità. Sono aperta di mente, pronta a conoscere settori a me sconosciuti, quindi parlatemi di tutto ciò che vi appassiona, sarò io poi a dire basta se un argomento mi annoierà, ma almeno avrete provato a rendervi interessanti. 
  11. Quando dico basta, è basta. Se vi ho messi alla prova e non mi è piaciuto come vi siete comportati, non cambierò idea. Se vi presentate in un modo che non mi piace, non insistete. Se avessi carenza di schiavi magari mi adatterei, ma non è questo il caso, quindi perché accontentarmi quando posso avere di meglio? Solo quando dico che mi avete delusa dovete impegnarvi per mostrarmi quanto valete e farmi ricredere, ma quando dico che non ho più intenzione di parlarvi, dovete accettare la mia decisione e farvi da parte. 

martedì 1 novembre 2016

Un sogno ad Halloween


Sono sveglia da sole due ore, non ho neanche pranzato, ma ho acceso subito il pc per scrivere della serata appena trascorsa. Ad alcuni di voi avevo già accennato qualcosa, ma racconterò tutto dall'inizio per dare il quadro completo anche a chi legge in silenzio.
Da qualche mese ho concesso l'onore ad un mio servitore di servirmi anche nella vita reale. Dopo quasi un anno passato a dialogare di tutto e dopo aver creato un ottimo rapporto, mi ha ispirato sufficiente fiducia per permettergli di entrare a far parte, anche solo per qualche ora, della mia vita. 
Ho deciso così di concedergli di passare la serata di Halloween insieme a me in un locale fuori dalla mia città. 
Ho cenato a casa di un'amica, che mi ha anche truccata per l'occasione e poi abbiamo aspettato che lo schiavo venisse a prenderci con l'auto. Lei non sa nulla di questa mia passione e devo dire che ciò mi ha divertita ancora di più. Siamo salite nell'auto, lei si è presentata al mio schiavo e lui ha risposto con un "Buonasera Signora". Lei, che è una ragazza molto espansiva e giocosa, ha immaginato che lui si fosse già calato nel personaggio che interpretava, ossia il maggiordomo dei tipici romanzi gialli, così non è rimasta mai stranita dai suoi comportamenti, anzi.
Arrivati nel locale, lui ci ha aperto le portiere e ci ha fatte scendere porgendoci la mano, ci ha pagato il biglietto di entrata ed è andato subito a prenderci qualcosa da bere. Ho notato che il comportamento del mio schiavo alla mia amica non dispiaceva affatto, ma del resto a quale Donna non piace essere servita come una Regina?
Al secondo round di bevute, lo schiavo è tornato da me con un nuovo travestimento: si era messo una museruola, delle orecchie da cane ed un collare. Ha dato ad entrambe i drink e a me ha dato anche un guinzaglio. Ho guardato la mia amica con un sorriso e le ho detto "Adesso lo tratterò da cane per mezz'ora, gli andiamo a comprare dei croccantini?". Lei ha riso di gusto, sempre pensando che fosse tutto un gioco ed è andata a prendere dei pop corn. Mentre lei si era allontanata, ho ordinato al mio schiavo di sedersi, ovviamente a quattro zampe e di baciare la punta dei miei stivali, lì, davanti a tutti. Sognava di vivere quell'esperienza da tantissimo tempo e gli occhi gli brillavano mentre prendeva tra le mani il mio stivale, pronto a baciarlo con devozione. Ha assaporato quel momento fino all'ultimo e ha lasciato andare il mio piede solo all'arrivo della mia amica e unicamente perché glielo avevo ordinato io, se no avrebbe continuato per l'intera serata e se avesse avuto una coda, avrebbe scodinzolato ininterrottamente. 
Per mezz'ora, che entrambi abbiamo vissuto intensamente, gli davo ordini da Padrona severa e lui eseguiva senza alcuna vergogna. Ad un certo punto la mia amica ha pensato di lanciargli i pop corn e lui avrebbe dovuto prenderli senza farli cadere. Su 30 pop corn è riuscito a prenderne al volo solo la metà, così per ogni pop corn a terra, gli ho dato una sculacciata... niente di violento ovviamente ed ho cercato di tenere anche dei toni scherzosi per non insospettire la mia amica, ma il gesto è piaciuto sia a me che a lui.
Verso la fine della serata, ho detto al mio schiavo di comportarsi normalmente con la mia amica, così durante il viaggio di ritorno si è comportato come un normalissimo ragazzo, a me però continuava a dare del Lei, come gli avevo ordinato. Abbiamo portato a casa la mia amica e poi ha portato a casa me. Mi ha aperto la portiera e mi ha accompagnata all'entrata, poi mi ha messo tra le mani il guinzaglio che avevamo usato poco prima e lui si è rimesso il collare. Mi ha detto che l'avrebbe tenuto tutto il giorno e se lo sarebbe tolto solo poco prima di andare a lavorare e mi ha ringraziata in ginocchio per la fantastica serata che gli ho fatto passare. Siccome nelle vicinanze non c'era nessuno, gli ho concesso di baciarmi nuovamente gli stivali e questa volta è rimasto ben più a lungo ai miei piedi
Dopo un po' sono salita in casa e ho ricevuto un messaggio dalla mia amica, dove mi ha scritto "Per il prossimo Halloween lo presti anche a me il cane? Ti ho invidiata troppo". Beh, il prossimo anno penso proprio che concederò ad uno schiavo in più di partecipare alla serata e chissà se per quel giorno la mia amica avrà scoperto qualcosa in più su di me!

domenica 23 ottobre 2016

Dominazione per due spiccioli

Oggi voglio parlare dei "moneyslave toccata e fuga", quelli che chiedono di essere spremuti come vacche, di essere lasciati in mutande, il tutto per provare un brivido di eccitazione. Verrebbe da pensare "che gusto si può provare nel regalare soldi a una persona con la quale non hai scambiato neanche due parole?"... bene, vi spiego subito cosa c'è nella loro testa.

Contattano la Miss dicendo di voler essere spremuti, subito, il più in fretta possibile, perché solo guardando le foto gli è presa questa voglia irrefrenabile di viziarla. Una Miss con un poco di esperienza sa che questi esserini in realtà vogliono un ritorno ed è facile immaginare il perché: se fanno così con tutte quelle che contattano, che in media saranno 20 al giorno e ad ognuna di loro regalano anche solo 25 euro, senza avere nulla in cambio, alla fine della giornata si ritroverebbero con 500€ in meno in tasca. Se anche solo lo schiavo facesse questa pazzia 2 volte al mese, avrebbe mandato all'aria quasi uno stipendio medio. Infattibile, no?

Dunque la Miss, che sa con chi ha a che fare e che vuole liberarsi in fretta, dice "prego, fammi una ricarica/prendimi un buono/ricaricami la postepay". Il moneyslave improvvisato a quel punto dirà che gli pare troppo strano regalare soldi a chi neanche conosce, che magari dietro al profilo della Miss potrebbe nascondersi un uomo, che sarebbe dunque meglio fare una cam, poi lui farebbe la ricarica senza ombra di dubbio. 

Qui scatta la furbizia della Miss. Se questo "moneyslave" fa così con tutte, si gode una decina di videochattate con le Padrone ogni volta che decide di fare questo giochetto, alla faccia degli altri che invece non sono così furbi e non mettono in mezzo i soldi. Ora, io non ho mai fatto cam in cambio di promesse di ricariche, perché non faccio nulla a pagamento, ma posso ben immaginare come il moneyslave si comporterebbe a seguito della cam. Quando la Miss, passati due minuti dall'inizio della videochattata, richiederà il pagamento, lo schiavo la bloccherà e passerà alla Miss successiva, dopo essersi passato qualcosina tra le mani. Soddisfatto lui per aver visto una donna in cam gratis, fregata lei che rimane con un pugno di mosche in mano.

È normale che in un ambiente dove puoi essere chi vuoi, come facebook, esistano anche queste persone, che purtroppo mettono in cattiva luce anche quelli che in realtà non sono molto esperti ma vorrebbero iniziare un percorso di sottomissione, anche finanziaria. Devo però dare un consiglio a quelli che si comportano in questo modo: capisco che non abbiate due spicci per pagare le camgirl, ma se su google digitate freecam troverete siti adatti a voi dove non dovrete sborsare neanche un euro e potrete finalmente smettere di infastidire Donne a caso su facebook.

giovedì 13 ottobre 2016

Omnipotentem

Il periodo di ritorno dalle vacanze è andato piuttosto a rilento, il lavoro c'è ma non porta via tutto il mio tempo come accadeva verso giugno, perciò ho deciso di fare un salto anche qui, oltre che su facebook.
Non ho mai smesso di valutare candidature, ma devo dire che nell'ultimo anno, su tante richieste che mi sono arrivate, sono stata convinta solo da una persona. Un uomo molto umile, estremamente colto, che si è saputo presentare nel modo opportuno. Inizialmente l'ho trovato incerto, perché era stato abbandonato di punto in bianco dalla sua precedente Padrona e aveva fatto passare diversi mesi prima di cercarne una nuova, nella speranza che lei tornasse. Anche io, sapendo di questa sua situazione, gli ho solo concesso di scambiarci qualche mail e gli ho detto che prima di poterlo valutare come schiavo avrei fatto passare un po' di tempo. 
Fatto sta che dopo qualche mese di continue mail, l'ho visto sempre più convinto e la sua ferita scottava sempre meno. Il passaggio da semplice ammiratore a schiavo è avvenuto in modo del tutto spontaneo e graduale, non c'è stato bisogno di dirgli "ora sei il mio schiavo". 
Lui era abituato a servire dal vivo la sua Padrona, solo accompagnandola a fare shopping. Certo, le dava del Lei, la trattava con i guanti, ma oltre alla semplice sottomissione finanziaria non c'era nulla di più. Se lui era ben educato ed istruito è perché il suo animo è docile e sottomesso di natura, non lo era diventato per mano di una donna. 
Non abitiamo vicini, quindi anche se mi sarebbe piaciuto farmi accompagnare a provare un bel paio di stivaletti per l'inverno, ho lasciato perdere l'idea. Lui invece, che era abituato a servire solo realmente, mi ha detto che lo avrebbe riempito di gioia potermi comprare gli stivali che più mi piacevano, anche online. Alla fine la sua richiesta è stata esaudita, ma la voglia di fare shopping dal vivo è rimasta ad entrambi, perciò nel periodo natalizio ci incontreremo per andare a scegliere l'abito che indosserò a capodanno. 
Da ormai 17 giorni è anche in castità assoluta e questo per lui è un record, che aumenta di giorno in giorno, rendendo me sempre più fiera. So che per lui sarà molto difficile raggiungere i 30 giorni che gli ho dato come obiettivo, ma sono abbastanza certa che riuscirà ancora una volta a raggiungere le mie aspettative.
Insomma, tra tanti che non hanno ancora rispetto della Donna e men che meno di una Donna che si definisce Dea, io ho avuto la fortuna di conoscere ben tre uomini che sanno come farmi sentire una Regina, che non pensano di essere uomini con la virilità e la volgarità, ma che dal basso della loro posizione, ammettono di aver bisogno della mia presenza per vivere una vita serena. 

martedì 26 luglio 2016

La Grecia mi aspetta

Buonasera miei seguaci.

È passato troppo tempo dal mio ultimo post ed alcuni avranno pensato sicuramente che non avrei fatto ritorno. In realtà ho ridotto fortemente il tempo da dedicare alla mia passione di dominare, a causa del mio primo lavoro che occupa gran parte della mia giornata, ma in questi mesi sono comunque rimasta in contatto con chi ha saputo mantenere attivo in me un certo interesse.

Ho letto tutte le vostre candidature, ma ho risposto a pochissime. Come ho già detto, ho poco tempo a disposizione, perciò se mi arrivano mail che sembrano dei copia-incolla, passo oltre. Non sono alla ricerca di un cagnolino che faccia i compiti (anche perché la maggior parte di quelli che si comportano in questo modo, i compiti li fa anche male), ma di qualcuno con un intelletto particolare, di qualcuno che non sia alla ricerca della sottomissione per divertimento, ma perché lo sente dal profondo. Se ritenete di rispettare questi miei requisiti, sarò ben felice di leggervi. Spetta a voi farmi capire se meritate davvero le mie attenzioni.

Per il resto, come ho scritto anche nel titolo del post, per le ferie andrò in Grecia, perciò mi assenterò per qualche settimana e andrò a godermi una meritata vacanza nelle bellissime spiagge che offre quella terra.

Buone vacanze anche a voi!